Scrittore inglese. Entrato al servizio di Richard Beauchamp, conte di Warwick,
militò con lui a Calais nel 1436. Dal 1450 incominciò la serie
delle accuse a lui rivolte e degli arresti: fu accusato infatti di violenza,
furto, estorsione, ratto e tentato omicidio. Imprigionato e graziato più
volte, nel 1456 rappresentò la contea di Warwick nel Parlamento che si
tenne a Westminster. Come seguace del conte di Warwick prese parte all'assedio
di Alnwick e forse anche ad altri fatti d'arme della Guerra delle Due Rose. In
prigione scrisse otto romanzi sulla leggenda arturiana che, pubblicati da Caxton
senza alcun titolo come opera singola nel 1485, presero dal colofone dell'ultimo
quello di
La morte d'Arthur (m. Londra 1471).